OpenAI ha mantenuto le promesse, lanciando il nuovo modello GPT-4o, ora disponibile gratuitamente per tutti gli utenti registrati. Durante l’evento in streaming, sono state presentate numerose novità sui servizi di intelligenza artificiale, che saranno rese pubbliche a breve. La “o” in GPT-4o sta per “omni”, sottolineando l’approccio a 360 gradi del modello, che offre miglioramenti significativi rispetto a GPT-4 Turbo. Tra le innovazioni spicca la capacità di interagire in conversazioni in tempo reale, in modalità audio e video, con chatbot emozionali in grado di rilevare e interpretare le espressioni facciali umane.

L’amministratore delegato di OpenAI, Sam Altman, aveva già anticipato in mattinata che gli aggiornamenti non avrebbero riguardato né GPT-5 né un motore di ricerca sviluppato da OpenAI. “Abbiamo lavorato sodo su alcune novità che pensiamo piaceranno molto alla gente. Mi sembra una magia”, ha scritto Altman. L’evento, che si è svolto alle ore 19 italiane, è avvenuto un giorno prima della conferenza per gli sviluppatori Google I/O del colosso di Mountain View. La replica dell’evento è disponibile sul sito di OpenAI e su YouTube.

Le novità di GPT-4o

Il nuovo modello GPT-4o è in grado di interpretare le espressioni facciali attraverso le fotocamere degli smartphone, rilevando le emozioni e regolando tono e risposte di conseguenza, aggiungendo magari effetti sonori e risate. Inoltre, può generare risposte vocali in tempo reale. Il tempo di risposta è stimato in 320 millisecondi, del tutto paragonabile a quello umano, rispetto ai vari secondi dei modelli precedenti. “Dato che GPT-4o è il nostro primo modello che combina tutte queste modalità, stiamo ancora solo esplorando la superficie di ciò che il modello può fare e dei suoi limiti”, hanno affermato i dirigenti di OpenAI durante la presentazione.

Inoltre, GPT-4o eccelle anche nelle traduzioni, supportando 50 lingue e coprendo il 97% della popolazione globale. Sarà disponibile anche come servizio tramite API. Dopo un primo lancio riservato agli utenti a pagamento, sarà accessibile anche gratuitamente, consentendo la navigazione web, l’analisi dei dati, l’accesso al GPT Store e alle funzioni di memoria, precedentemente esclusive degli abbonati.

OpenAI ha anche presentato un’app desktop per Mac, che permette di aprire una finestra e sfruttare ChatGPT per diverse funzioni, come riconoscere elementi, scritte e immagini visualizzate sul display. Il chatbot può essere richiamato con la scorciatoia Option + barra spaziatrice. L’app sarà scaricabile gratuitamente, ma inizialmente riservata agli abbonati, che potranno utilizzarla in anteprima.

Futuri sviluppi

Per ora, non è ancora previsto un motore di ricerca basato su ChatGPT in grado di competere con Google. Tuttavia, sembra che questo strumento sia in fase di sviluppo e potrebbe essere lanciato in futuro per utilizzare l’AI nella ricerca, analisi e visualizzazione di materiali di terze parti, rispondendo in modo più accurato alle richieste degli utenti.

Domani sarà il turno di Google I/O, la conferenza annuale del gigante delle ricerche online, che presenterà nuovi prodotti e soluzioni basate sull’intelligenza artificiale. Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti!